Storico britannico. Compiuti gli
studi a Winchester e al Ballion College di Oxford, insegnò Filologia
classica a Oxford (1912-15). Durante la prima guerra mondiale fu al servizio del
Foreign Office e partecipò alla Conferenza di Versailles, in
qualità di esperto di problemi medio-orientali. Conclusa la guerra,
insegnò Letteratura e storia bizantina all'università di Londra
(1919-24) e assunse, nel 1925, la direzione dell'Istituto di Studi
internazionali, mantenendola fino al 1955. Durante la seconda guerra mondiale fu
nuovamente al servizio del Foreign Office. Tra le sue numerose pubblicazioni
spiccano
Civilization on trial (1948) e la monumentale
A study of
history (10 volumi, 1934-35), in cui trova compiuta espressione la
riflessione dell'autore sulla genesi, sullo sviluppo e sulla crisi delle
civiltà. Il concetto fondamentale su cui si basa la costruzione di
T. è la dottrina della
sfida e della
risposta: la
nascita di una civiltà si spiega come risposta alla sfida dell'ambiente
fisico-sociale; si susseguono poi lo sviluppo e la decadenza della
civiltà stessa. Ma si tratta di una sfida che permette soluzioni diverse;
è per questo che civiltà diverse possono avere elementi comuni (e
sono quindi confrontabili), in quanto nate da un'identica sfida-problema, ma
sono contemporaneamente diverse, essendo il frutto di diverse soluzioni. La
conseguenza della dottrina storiografica di
T. è, in opposizione
al determinismo di O. Spengler (V. SPENGLER,
OSWALD), la
imprevedibilità del processo storico.
T.
si propone di prendere in considerazione tutta la storia universale con metodo
comparativo. Grande importanza nella sua opera assume il mondo classico: nel
saggio
Hannibal's legacy (2 volumi, 1965),
T. riflette
sull'eredità storica del personaggio, soffermandosi sulla situazione
della regione mediterranea dell'epoca e sulle conseguenze, sul piano
socio-economico e politico, dell'invasione cartaginese in Italia. Altre opere
notevoli sono:
Nationalities and the war (1915),
Greek historical
Thought (1924),
An historian's approach to religion (1956),
Change and habit (1966),
Some problems of Greek history (1969)
(Londra 1889 - York 1975).